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L'ampolla di Asclepio - Le allergie

Allergie e Medicina Tradizionale Cinese

di Enrico Colmi, medico e maestro di Taijiquan e Baguazhang

Cenni di Medicina Tradizionale Cinese

L'approccio della Medicina Tradizionale Cinese (MTC) al problema delle allergie si presenta del tutto originale. Per comprendere bene tale approccio è necessario fornire alcuni elementi che sono alla base della MTC.

La maggior parte delle malattie, secondo la MTC, sono provocate da uno squilibrio energetico a carico dei principali organi interni. Schematizzando (in effetti la realtà si presenta un po' più complessa) si possono riconoscere alcune fasi: in una prima fase (fase di latenza) tale squilibrio rimane latente, ma può essere già evidenziato dagli strumenti diagnostici della MTC (polsi, esame della lingua, disturbi funzionali lievi, anamnesi bio-energetica, ecc.). In una seconda fase (fase sintomatica) possono comparire i primi disturbi ed appaiono i primi segni di lesione organica (si positivizzano gli esami ed i test precoci della medicina occidentale). In una terza fase si arriva alla malattia conclamata, con lesioni organiche che nel tempo diventano sempre più gravi e che portano (quarta fase) alla cronicizzazione della malattia. Da ultimo si arriva allo stadio di irreversibilità (insufficienza per la Medicina Occidentale) totale.

La MTC si pone nei confronti della malattia e dei disturbi presentati dal paziente con un atteggiamento duplice: da una parte si cerca di individuare la causa profonda alla base dello squilibrio energetico e di utilizzare gli strumenti idonei a risolvere tale squilibrio; dall'altra si affronta la situazione di disagio (dal senso di fastidio al vero dolore fisico o psichico) avvertita dal paziente con un trattamento sintomatico.

 

Eziopatogenesi delle allergie secondo la MTC

Secondo la MTC lo squilibrio alla base del fenomeno allergico è rappresentato da un pieno di Fegato cui si associa un vuoto di Polmone.

Vediamo ora cosa si intende in MTC per pieno e vuoto. Si dice in MTC che un organo è in pieno quando la sua energia è in eccesso; questo può avvenire per le cause più svariate, ma che fondamentalmente si riconducono a due: cause esogene, provenienti dall'esterno e cause endogene, dovute ad uno squilibrio all'interno dell'individuo. Quando un organo è in pieno lavora in eccesso e perciò trae la sua energia da altri organi, che vengono col tempo ad indebolirsi (vuoto relativo di organo), inoltre col tempo viene a mancare energia all'organo stesso che va in vuoto totale (fase irreversibile, corrispondente all'insufficienza totale della medicina occidentale).

In MTC l'organo antagonista del Fegato è il Polmone. E' normale quindi che quando il Fegato lavora troppo, il Polmone si indebolisca. Ma vediamo ora cosa si intende in MTC per Fegato e Polmone in modo anche di fornire un paragone e un riferimento alla Medicina Occidentale.

Gli organi in MTC vanno considerati non tanto dal punto di vista organico quanto da quello funzionale. Il Fegato in MTC è il responsabile della funzione cosiddetta difensiva, ovvero della risposta alle aggressioni esterne. Tale funzione corrisponde in Medicina Occidentale alla risposta immunitaria, ovvero (semplificando) alla produzione e messa in circolo di anticorpi.

I Polmoni in MTC sono i responsabili della funzione modulatrice che regola l'ingresso delle energie esogene (esterne) nel nostro organismo. In pratica rientrano nella sfera energetica (Loggia) del Polmone quell'insieme di organi e funzioni che hanno relazioni con l'ambiente esterno; in pratica l'insieme delle vie respiratorie, la pelle, il colon.

Per la Medicina Occidentale il fenomeno allergico è interpretato (semplificando) come una risposta anticorpale abnorme, eccessiva, (vedi il fenomeno di Pieno di Fegato per la MTC) che provoca fenomeni reattivi a carico di determinate zone del nostro organismo. Tali zone sono l'insieme delle vie respiratorie, la pelle, il colon. Le stesse che abbiamo visto dipendere dal Polmone e che si trovano in stato di debolezza (Vuoto) secondo la MTC.

Come conclusione si può affermare che le basi per interpretare il fenomeno allergico siano simili per la Medicina Occidentale e per la MTC (al di là dei diversi linguaggi utilizzati), quella che muta è l'approccio terapeutico, come vedremo.

 

Terapia eziologica delle allergie secondo la MTC

Una volta individuata la causa, in MTC si cerca di impostare uno schema terapeutico indicato al caso. Se abbiamo (semplificando) un Pieno di Fegato ed un Vuoto di Polmone, in MTC dobbiamo disperdere l'energia del Fegato e tonificare il Polmone per incrementarne il livello energetico. Possiamo ottenere tale scopo con le diverse tecniche utilizzate in MTC (farmacologia e dietetica dei 5 elementi, tecniche reflessologiche, massaggio, ecc.). Ma il massimo dell'efficacia si ottiene con l'agopuntura. La base dello schema terapeutico si fonda essenzialmente (in realtà si presenta un po' più complesso) sul trattamento dei punti di dispersione del Fegato (essenzialmente 2LR e 3LR*) (figg. 1 e 2) e del punto di tonificazione del Polmone (9P) (fig. 3). Spesso i punti di dispersione del Fegato sanguinano: questo è da considerarsi un fattore molto positivo, poichè è il segnale della liberazione di un eccesso di energia a carico del Fegato.

* Questi punti hanno pure un'azione anti-spasmica generale, particolarmente utile in caso di crisi asmatiche.

 

L'approccio tradizionale cinese alla medicina (come a tutti gli altri aspetti della realtà) è estremamente pratico, pragmatico. In cinese si dice yong, bu yong (funziona, non funziona oppure è utile, non è utile, oppure è valido, non è valido). Le basi teoriche possono essere interessanti, ma se poi in pratica una cosa non funziona è del tutto inutile.

Nel caso delle allergie, l'approccio terapeutico della MTC si è dimostrato molto efficace. Nella mia esperienza, tutti i casi affrontati in maniera adeguata (agopuntura praticata nel periodo precedente la primavera) hanno ridotto in maniera costante le problematiche legate alle allergie stagionali (rinite allergica, asma, sinusiti, irritazioni cutanee, ecc). In alcuni casi si è avuta una risoluzione completa dei problemi entro tre anni.

 

Terapia sintomatica delle allergie con l'agopuntura

E' possibile procedere con un trattamento sintomatico delle manifestazioni allergiche con l'agopuntura. In questo caso si procede in maniera diversa di volta in volta, secondo i sintomi manifestati, andando ad agire sulle singole zone interessate. E' indicato il trattamento sintomatico nel momento delle manifestazioni allergiche, perlopiù nella stagione primaverile ed in particolare nel momento dell'impollinazione. In questi casi si ha un notevole miglioramento della sintomatologia, per il tipico effetto antidolorifico-antiinfiammatorio locale dell'agopuntura, senza però ottenere l'effetto più profondo di un trattamento preventivo eziologico.

 

Note importanti

I contenuti di questo articolo sono forniti a titolo informativo e divulgativo. Una trattazione completa ed esauriente richiederebbe infatti una conoscenza profonda dei principi e dei metodi di trattamento della MTC.

Si ricorda inoltre che l'impiego di qualsiasi intervento terapeutico (quale è l'agopuntura) è da considerarsi di competenza specifica del medico. La mancata osservanza di tale norma legislativa può portare a gravi conseguenze di natura penale.

 

Tavole illustrate


Fig. 1 - Meridiano del Fegato (LR) - Punto Xingjian (muovere attraverso)*

 


Fig. 2 - Meridiano del Fegato (LR) - Punto Taichong (grande assalto)*

 


Fig. 3 - Meridiano del Polmone (LU) - Punto Taiyuan (abisso supremo)*

(*) Immagini tratte dal CD-Rom "I punti del Riequilibrio energetico" (ed. Corpo Mente Spirito)

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